L’Urbex (acronimo di “Urban Exploration”) è un’attività che consiste nell’esplorare edifici abbandonati o non accessibili al pubblico, come ad esempio fabbriche, ospedali, chiese e altri luoghi simili. Questa pratica è nata negli anni ’80 negli Stati Uniti e si è diffusa in tutto il mondo.
L’Urbex è diventato sempre più popolare negli ultimi anni grazie alla condivisione di foto e video sui social media. Molti appassionati di Urbex si definiscono “urban explorer” e considerano questa attività come una forma di arte e di esplorazione urbana.






Tuttavia, esplorare edifici abbandonati può essere pericoloso e illegali in alcune circostanze. Infatti, molti di questi luoghi sono pericolosi e non sicuri, a causa della struttura instabile degli edifici, presenza di sostanze tossiche e rischi per la salute. Inoltre, l’accesso a molti di questi luoghi è vietato per motivi di sicurezza.
Per coloro che decidono di praticare l’Urbex, è importante rispettare alcune regole di sicurezza. È fondamentale avere un’attrezzatura adeguata, come scarpe robuste e una torcia. Inoltre, è importante conoscere i rischi e limiti personali, sapere come entrare ed uscire dal luogo in sicurezza e avere un amico o un compagno di esplorazione.
Inoltre, è importante rispettare la proprietà privata e non arrecare danni agli edifici. In alcune aree, l’Urbex è considerato una violazione della legge e può comportare conseguenze legali.
In conclusione, l’Urbex è un’attività che richiede prudenza e attenzione alla sicurezza. Se praticato correttamente, può essere un’esperienza unica ed emozionante che consente di scoprire un lato della città che spesso passa inosservato. Tuttavia, è importante ricordare che la sicurezza deve sempre venire prima dell’emozione.
(Immagini di proprietà dei rispettivi autori. Non sono io l’autrice delle foto)