Pensavo avremmo trovato freddo, e invece una calda giornata primaverile ci ha accolti!
Il primo pensiero è stato “facciamo la spesa!”
Pranzetto veloce su una panchina lato strada, e via verso l’ostello che ci ospiterà per la notte.
Montrose hostel: vasca idromassaggio e camera da 4.
La camminata fino al ghiacciaio ci porta via in totale 3 orette fra andata, vari stop fotografici lungo il percorso e il ritorno.
Al nostro ritorno al campo base ci aspetta una vasca idromassaggio con l’acqua bollente!
Smangiucchiare crackers dai gusti più improbabili e sorseggiare un bicchiere di bianco mentre ci sbollentiamo fra le bolle, ci sembra cosa buona e giusta (anche se tecnicamente proibita. Ma HEY! siamo italiani no?!
La cena prevede un menù abbastanza semplice. Talmente semplice che non me lo ricordo minimamente, e così vola via il nostro Santo Stefano, fra risate, battute, e copricapo natalizi.
Crollo morta praticamente 20 min dopo cena…
Un ghiacciaio tira l’altro
Tra il fresco della montagna e il tepore dell’idromassaggio mi sono proprio rilassata!
Ma dopo un bagno caldo e rilassante ho sentito davvero la mancanza di una buona crema idratante..