#upsidedown #11/12 giorno: Te Anau e Frasers Beach

Ed eccoci finalmente a dormire per ben 3 notti consecutive nello stesso posto. INCREDIBBOLE!
Per risparmiare abbiamo prenotato una stanza mista in un camping attrezzato, niente di stratosferico, una signora come me avrebbe preferito il bungalow extralusso superfico con affaccio sul lago e discesa in spiaggia privata, ma il braccino corto che mi contraddistingue ha felicemente accettato il misero lettino a castello in stanza mista con docce esterne pur di pagare poco!

TE ANAU LAKEVIEW KIWI HOLIDAY PARK & MOTEL: la struttura offre varie soluzioni per chi vuole alloggiarvi. Si va dal prato per la tenda, alle postazioni per caravan, ai dormitori stile “ostello” con i letti a castello e bagni/docce condivisi esterni, a bungalow.
Il consiglio, se volete risparmiare, è quello di prendere la camera condivisa! Il lago è proprio di fronte al camping, basta solo attraversare la strada; il centro abitato è raggiungibile a piedi in circa 15 min e offre tutto quello di cui si ha bisogno durante una breve vacanza, pub, ristoranti, piccoli supermercati.
Sito del camping »
Pagina di Booking.com »

Ma cosa fare a TE ANAU? Beh, io ho fatto la gita alle caverne dei vermoni “Glow in the dark”, e l’ho trovata davvero molto suggestiva!
Il costo si aggira intorno alle 50€ e comprende il traghetto fino all’isoletta, il giro nella cava e un video esplicativo al termine con Q&A per i più curiosi.
Le altre attività sono numerose, si va dalla gita sul lago, a quella a cavallo, giro in elicottero, minicrociera sui fiordi.. insomma anche un soggiorno di 3 giorni vi tiene impegnati per bene (se c’avete il conio) sennò spatasciatevi al sole e abbronzatevi!
A questo proposito, vi segnalo FRASERS BEACH a giusto 5 minuti di macchina dal camping!

Per maggiori informazioni sulle attività che offre la città e più in generale la zona, vi linko il sito ufficiale, anche perchè sono pigra pigra e non me la sento di farvi qui la traduzione!


L’esperienza del campeggio mi è piaciuta molto, anche perchè ci ha dato modo di conoscere persone locali!
Infatti la prima sera, tornando dal bagnetto rilassante cracker/vinello nella vasca idromassaggio siamo state gentilmente invitate a sederci a una tavolata di altrettanto gentili autoctoni per una birretta.
La serata è finita allegramente bene, e siamo tornate in stanza con un invito alla festa di compleanno di uno di loro: free drink e free buffet in un pub li vicino!
Il giorno dopo, dopo esserci fatte i capperini nostri (leggi: SPIAGGIA E SOLE) ci siamo presentate fresche fresche al pub e abbiamo bevuto e mangiato un sacco. A SCROCCO.
Perchè si cari amici, lo scrocco è un’arte!
Ci sentivamo un po’ delle mosche bianche in mezzo a mille mosche nere, io soprattutto col mio buongusto nell’abbigliamento e la mia aria distinta; il buffet consisteva in un barbecue di carne di cervo e astici per mangiare i quali ho dovuto CHIEDERE le posate, mentre tutti mangiavano con le mani!
Il disagio si era un po’ appropriato di me date le occhiatacce che mi venivano lanciate, ma oh, PER UN BUFFET GRATIS QUESTO E ALTRO! Ma che scherziamo?

Che costume metti?

Se passate di qui in estate (quindi dicembre/gennaio) il costumino è d’obbligo! E io ne ho presi un paio proprio per l’occasione!

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