Abbandoniamo Las Vegas abbastanza presto, senza dimenticare di farci qualche foto sotto alla famosa insegna!
Fabulous Las Vegas sign: Il cartello è situato sulla Las Vegas Strip ed è costituito da neon che s’illuminano di notte. È stato spostato numerose volte su questa arteria a seconda dell’espansione di Las Vegas.


L’arrivo a Los Angeles avviene a metà pomeriggio, e sinceramente io sono pure più rinco del solito, causa stanchezza e mancanza di sonno.
Dopo aver mollato i bagagli in appartamento preso su airbnb, ci dirigiamo verso una parte del downtown: Tokyotown, Placita Olvera, Union Station e infine il Grand Central Market per la cena!
Tokyotown: una little Tokyo! Con negozietti tipici, piccoli supermercati e ristoranti, tutti rigorosamente giapponesi! Minchia un piccolo paradiso!
I prezzi sono assurdamente alti, se paragonati a quelli giappi, ma acquisto comunque qualche cagatina.











Placita Olvera: stessa cosa ma vestita di messicano!
Grand Central Market: un tripudio di profumi multietnici!
Non garantisco sulla bontà degli ingredienti e la qualità delle materie prime, io ho preso un ben cotto ramen per non rischiare.





Torniamo sazi e stanchi all’appartamento, per riposarci a dovere in vista della giornata che ci aspetta!
Appartamento: sito in un quartiere abbastanza centrale, l’appartamento è enorme! 3 ampie stanze, 2 bagni, un grosso salone con ingresso e cucina e un piccolo terrazzo attrezzato.
Ci siamo trovati benissimo!
Un po’ di consigli pratici
Qualche aggeggino che vi renda il viaggio meno scomodo e noioso (parlo per gli spostamenti in macchina, che richiedono ORE ed ORE ed ORE….)